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VINO, ARTE e LETTERATURA:
Il vino, le donne e un po' di ... "cuore"
DI CRISTIANO BRANDONE
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tratto da "Il Corriere Vincicolo" Il vino, le donne e un po� di �.�cuore� di Cristiano Brandone
Divenne famoso per aver scritto �Cuore�, ma tra le sue passioni rientrarono anche il vino e le donne. In proposito, possiamo considerare una curiosa e interessante riscoperta un testo scritto dal De Amicis e riproposto dalla Civica biblioteca �Luigi Einaudi� di Dogliani: �Il Vino�. Riguardo al nettare di Bacco lo scrittore non ha pudori nel confessare i suoi sentimenti: �L�ammiro nelle sue splendenti sembianze, nella trasparenza del suo aspetto: ne assaporo il profumo delicato; ne percepisco i messaggi dell�animo; ne gusto l�offerta di sapori e di emozioni: l�amo�. Lo scrittore parla del vino come di una donna giovane e bella e ne descrive la forza, diffondendosi in apprezzamenti sentiti per la variet� di forme delle bottiglie, ora snelle, ora pienotte o maestose, paragonandole ad altrettanti profili incompiuti di donna. AI pari di questa, per lo scrittore, il vino scatena nell�animo umano istinti positivi e negativi, ma egli si sofferma unicamente sui primi, quasi che gli altri non lo interessino neppure.
Per il De Amicis, �il vino buono � quello che fa alzare nello stesso tempo calice, la fronte e il pensiero; il vino che mette all�operaio la forza nel braccio ed il canto sulle labbra; l�allegria della nostra mensa d�ogni giorno; il festeggiatore delle riconciliazioni e dei ritorni, il liquore benefico che riscalda le vene dei nostri vecchi, che rinvigorisce le convalescenze sospirate dei nostri bambini, che aggiunge un sorriso all�amicizia ed una scintilla all�amore, il secondo sangue della razza umana�.
E ancora: �E questo onoriamolo e festeggiamolo, benedicendo le due grandi forze benefiche a cui ne andiamo debitori: fa fecondit� della terra e il lavoro dell�uomo�. Si tratta indubbiamente di un vero e proprio inno, tra i pi� vivi che si possano leggere nell�ambito della nostra letteratura, che testimonia dell� �amicizia� e perfino della gioia di colmare d�attenzioni la persona amata. Per lo scrittore tor�nese, il nettare di B�cco � suscitatore di ricordi giovanili, di avventure e di �vecchie passioncelle, di contrabbando; tutto si rawiva in loro e rimonta a galla per effetto di qualche bicchiere di vino; disegni arditi di dichiarazioni d�amore e di sorprese notturne�.
Peraltro, quante volte, sembra suggerire l�Autore, si ricorre al vino per dimenticare un amore infelice o il volto di una donna? E, ancora, le associazioni si sprecano: cosi il vino si configura per il De Amicis anche come intemperanza, ubriachezza, generosit�, eloquenza, bont�, illusione, coraggio, dramma e imprudenza.
Afferma il nostro: �Quante belle azioni generose scopriremmo che sono state fatte a malincuore, forzatamente, per mantenere una promessa sfuggita nell�esaltazione del Vino�. Ma non � finita qui se si arriva a vedere nel vino il sorriso, la dolcezza, la bellezza, la profondit� dello sguardo, la delicatezza dei lineamenti, la capacit� di offrire gioia a una donna. Insomma il binomio donna- vino appare indissolubile. Del resto, la donna non � forse capace di suscitare il canto, non � forse vero che la sua vicinanza rende pi� allegra la mensa e che a lei si deve il nascere dei sentimenti pi� nobili e l�amore? E cos� � il vino.
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Vini Principe Pallavicini
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S.A.I.T.A. SpA. Vicolo del Mazzarino, 14 - 00184 Roma t. 06-4814344 f 06-4742615
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Cantina
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Via Casilina km 25,500 - 00030 Colonna (RM) t. 06-9438816 f 06-9438027
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