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Storia
Un
tratto dell'antica
Via Labicana |
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A
metà strada tra realtà e leggenda, le origini del luogo
sono antichissime. Nel 1200 a.C. il
popolo dei Labici vi si insediò costruendo il primo villaggio,
Labicum, proprio dove ora sorge Colonna.
Si dice fossero un gruppo di Cretesi, fuggiti durante l'invasione
dei Miceni e naufragati lungo le coste della Sicilia.
Come in una vicenda epica, dopo un lungo periodo di schiavitù,
di fuga in fuga, arrivarono nel Lazio, vi si stabilirono e per qualche
tempo seppero resistere all'egemonia romana.
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Le numerose memorie epigrafiche, tra cui una antichissima infissa
sul frontale del casale di Gesù e Maria alle Marmorelle, un'iscrizione
greca dedicata alle Muse, una testa in pietra attribuita a Lisia,
una testa di Bacco e un tronco di Venere Anadiomene rinvenuti
a Colle Mattia, sono tutte testimonianze dell'antica civiltà
locale e del suo popolo, brani di storia che emergono dalla leggenda. |
La regione che va da Colonna a Frascati è una terra feconda
e ricca di acque e da sempre è stata famosa per i suoi vini.
Non a caso i romani la prediligevano come luogo di villeggiatura e
Giulio Cesare vi aveva fatto costruire una delle sue residenze, precisamente
su una collina denominata "La Villetta" nei pressi dell'attuale
Gallicano.
La proprietà di queste fertilissime terre passò dalla
famiglia dei Colonna a quella dei Boncompagni e, infine, nel 1670,
ai Pallavicini-Rospigliosi che entrarono così in possesso di
circa 1600 ettari.
Durante la prima guerra mondiale gran parte della tenuta fu espropriata
e assegnata ai contadini, e alla famiglia Pallavicini rimasero 86
ettari, ancora oggi coltivati a vigneto e oliveto. |
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Vini
Pallavicini S.A.I.T.A. S.P.A. Vicolo Mazzarino 14, 00184 Roma Tel. 0039-06-4814344, Fax
0039-06-4742615
Azienda Agricola e Cantine, Via Casilina km.25,500, 00030 Colonna, Tel/Fax. 0039-06-9438027 |